giovedì 16 dicembre 2010

The new Implications of the psychodinamic process and of the holotropic model in Modern Consciousness Research by Stanislav Grof: A modern synthesis concerning new frontiers of Science.
-I Nuovi risvolti psicodinamici ed olotropici della Moderna Ricerca sulla Coscienza

Una sintesi moderna verso le nuove frontiere della Scienza

-Diego Pignatelli



Secondo la moderna ricerca sulla coscienza illustrata brillantemente da Stanislav Grof (Grof,1985,1988,1998,2000),le dinamiche perinatali sono importanti serbatoi della vita uterina e non solo,sono psicodinamiche in cui si dispiega e si prospetta la vita futura.Possiamo quindi parlare di serbatoi energetici psicodinamici.* (SEP, Diego Pignatelli 2010).



Estendendo la teoria Grofiana denominerei le dinamiche PR (perinatal reservoir) o EPR (energetic psychodynamic reservoir)*.



I nuovi risvolti della moderna ricerca sulla coscienza (Grof, 1985,1988,1998,2000)danno risalto alle matrici perinatali (BPM)come schemi esperienziali nel canale del parto nella vita uterina e importanti strumenti teoretici per la regressione auto-esperienziale sistematica nell'inconscio durante la fase post-biografica del soggetto immerso nell'esperienza gestaltica di regressione (Grof, 1985,1988).



Il trauma della nascita e quello psicosomatico vengono risolti effettuando la regressione olotropica (dal Greco: holos e trepein -tendere verso la totalità)nella modalità di facilitazione iperventilata di respirazione.In alternativa gli strumenti di auto-esplorazione nel contesto del setting sintematicopossono essere autoindotti con somministrazione psichedelica di psicotropi catalizzatori trasformativi dell'esperienza di gestalt sistematica olotropica(Grof,1980, LSD Psychotherapy ,Pomona CA 1980).



La regressione può altresì prodursi spontaneamente attraverso programmi psicospirituali (BPM) che attraverso la logica esperienziale (Grof2000)della variazione psicodinamica e mitologica nonchè archetipica degli schemi esperienziali perinatali (Basic Perinatal Matrices)che liberano emotivamente l'energia e la scaricano propulsivamente favorendo lo sblocco emotivo delle dinamiche psico-somatiche,psicotiche e nevrotiche attivando la risoluzione della gestalt transpersonale ed olotropica.



La liberazione psico-somatica è attivata da una forte attivazione del sintomo che in altri ambiti di intervento viene ridotto od eliminato con sforzi drastici della modalità di approccio convenzionale sintomatica che non offrirebbe nessuna risoluzione effettiva al processo di emersione gestaltica di natura psicospirituale,ma al contrario ridurrebbe l'attivazione dell'inconscio e degli investimenti psicodinamici di natura psicospirituale introdotti dalla terapia olotropica quali visioni esperienziali di interconnessione transpersonale nel contesto organistico e sistemico dell'esperienza (Grof,1988,Bateson 1984).



Il tutto e le parti interagiscono invece che essere separate attraverso lo schema di riferimento meccanicistico-cartesiano che riduce l'universo ad una macchina organizzata meccanicamente piuttosto che intravedere il paradigma quantistico in cui un medesimo individuo è connesso non localmente con altri soggetti a distanza,che costituiscono oggetti di esperienza immersi nel vasto oceano di energia quantica.



Il teorico e scienziato dei sistemi Ervin Laszlo ha ipotizzato un campo Akashico di natura quantica (Psi Field)dove eventi soggettivi sono interconnessi transpersonalmente in un universo che informa ogni altra cosa che nel campo dell'esperienza connettiva si imprime della memoriaakashica a qualunque livello di esperienza.(Laszlo, E. (1995). The interconnected universe: Conceptual foundations of transdisciplinary unifiedtheory. London: World Scientific.(2004). Science and the Akashic field: An integral theory of everything. Rochester, VT: Inner Traditions).



Grof,ripropone il campo psi nella memoria delle esperienze filogenetiche,cosmogenetiche,karmiche,archetipiche e razziali del soggetto sotto auto-esplorazione esperienziale sistematica a livello olotropico.Ne risulta che la gestalt del processo psicospirituale si estende oltre i confini spazio-temporali fisicamente esperibili dalla coscienza solo attraverso canali extrasensoriali non mediati dai sensi (extrasensory perception ESP).



Sono possibili esperienze di unità cosmica,dualità unitiva esperienziale con altri soggetti dell'esperienze,con altre razze,pianeti,organismi micro-cellulari,galassie e esperienze cosmogenetiche e filogenetiche ancestali dell'intera razza (Jung, 1959,Grof 1988).



Risvolti parapsicologici sono possibili attraverso lo schema di riferimento olotropico quali esperienze psichedeliche,visionarie convenzionalmente definite "alluccinatorie"dalla psichiatria e rivalutate nel framework transpersonale quali aperture spirituali,risvegli spontanei,crisi sciamaniche,esperienze di interconnessione con la materia inanimata ed processi organici,espansione della coscienza planetaria,esperienze extraterrestri,identificazione con l'intero universo fisico,fenomeni psichici di trascendenza delle barriere spaziali tra cui esperienze embrionali,fetali,ancestrali,razziali,reincarnazioni precedenti,esperienze di natura filogenetica,dell'evoluzione planetaria ed estensione esperienziale oltre la realtà consensuale spazio temporale.Sono possibili in questa dimensione incontri con spiriti guida,spiriti animali,esperienze di incontri mitologici,incontri con esseri divini,esperienze di archetipi universali,esperienze demiurgiche e rivelazioni dell'intera creazione,esperienze prometeiche e di ispirazione,esperienze di coscienza cosmica,sopracosmica e di vuoto metacosmico.



Nel framework transpersonale di natura olotropica sono possibili esperienze di natura psicoide e sincronistica nel rapporto tra coscienza e materia,episodi psicoidi spontanei,fenomeni spiritistici e poltergeist,oggetti non identificati UFO,psicocinesi intenzionale tra cui cerimonie magiche,guarigione,siddhi e guarigione a distanza.



Offrendo questo rivoluzionario paradigma,Stanislav Grof propone una ricerca che segue i risvolti della Filosofia Perenne anche con l'apporto alla fisica quantistica ed alle rivoluzionarie teorie ed ipotesi ad hoc della nuova frontiera scientifica d'avanguardia con riferimento ai moderni studi sulla coscienza per non citare l'ipotesi olografica del fisico David Bohm,del rapporto di integrazione tra scienza e spiritualità attraverso nuove implicazioni cosmologiche da parte del fisico indiano Amit Goswami,del modello rivoluzionario sul cervello attraverso il paradigma olografico ipotizzato dalneuroscienziato della Georgetown University,Karl Pribram (K. Pribram 1960,1971),dei modelli dissipativi di Ila Prigorine e dello straordinario contributo sistemico di Gregory Bateson nonche dell'apporto di Joseph Campbell al processo gestaltico sciamanico secondo la mitologia comparata (Campbell.,1984,1990,1991,1994).



La sintesi di queste nuove teorie è inclusa nel modello olotropico che risulta nel complesso uno straordinario strumento di esplorazione cartografica della psiche a conferma della sua dimensione spirituale e transpersonale che purtroppo fa fatica ad essere accettata quale nuovo modello nel paradigma scientifico in atto.





EPR (energetic psychodynamic reservoir)*. PR (perinatal reservoir)

* SEP;PR; EPR (miei termini personali e definizioni della psicodinamica energetica perinatale olotropica)



The New Dynamics of the psyche:

Hypotesis and experiential data provided by Modern Consciousness Research



Le Nuove Dinamiche della psiche:
ipotesi e dati forniti dalla moderna ricerca sulla coscienza.

-Diego Pignatelli


Le teorie di Stanislav Grof sulle dinamiche perinatali sono costituite sull'ipotesi avvalorata dai dati sulla moderna ricerca sulla coscienza in cui le energie e le dinamiche perinatali rappresenterebbero riserve di energia condensata di serbatoi perinatali che si trasformano in valvole di sfogo per la liberazione di energie psicospirituali.
Il sintomo si amplifica e si intensifica trasformandosi in un flusso di esperienza.
Le energie psicospirituali attivate e precedentemente bloccate a livello psicosomatico emotivo riattivano così le dinamiche perinatali all'attivazione dell'inconscio.
Nuovi fenomeni possono quindi essere spiegati fuori dalla portata dei sensi: OBE (out of the body experiences-esperienze fuori dal corpoNDE,near death experiences-fenomeni pre-morte,tanatologia,After Death,esperienze perinali,fetali ed embrionali,esperienze immediate di vite precedenti passate,visione retrospettiva e panoramica(life-review)con revisione spirituale della realtà.
Tutti questi fenomeni devono purtroppo guadagnarsi ancora il consenso della comunità scientifica e perciò rimarranno ancora in un limbo,in una zona liminale fino a quando non verranno accolti ed accettati.Anche i fenomeni psicotici e le nevrosi compulsive potrebbero essere spiegate e rivalutate contestualmente a livello filosofico e religioso se si ammettono quelle dimensioni spirituali della psiche ignorate dalla psichiatria.
Per i nevrotici compulsivi sarebbe lo stesso accesso al numinoso(letteralmente:sacro,misterioso,santo,terrifico)ed alla soglia liminale la fonte coercizzante della compulsione.La resistenza all'invasione inconscia degli investimenti energetici di natura "numinosa"rappresenterebbero più una coercizione di natura spirituale che neurobiologica.Quindi ciò spiegherebbe la dinamica tra sintomo e malattia.
Nuove terapie di avanguardia fornite dallo studio sulla moderna ricerca sulla coscienza tra cui le psicoterapie esperienziali del profondo e il sistema denominato Holotropic Breathwork (respirazione olotropica)di Stanislav Grof cercano al contrario dei rozzi e riduzionistici mezzi della psichiatria convenzionale,di amplificare ed intensificare il sintomo trasformandolo velocemente in un flusso di esperienza (Holotropic Gestalt, Grof,1985).
Il sintomo interpretato dall'"illusione Cartesiana"della psichiatria convenzionale non spiegherebbe nessuna relazione tra la parte ed il tutto (Grof 1985,1988 e Bateson 1984)ma ridurrebbe la psiche ed il corpo a complessi biochimici anzichè campi pluridimensionali di coscenza orientati verso una differente comprensione dell'universo convenzionalmente definito di natura materiale e meccanicistica.
Ma è l'individuo che nell'attivazione residua di dinamiche intrapsichiche può avere accesso ad ogni zona esperienziale dell'universo (Grof,1988).
Non è neanche detto che tutto ciò che fa parte della natura dei sensi rientri nell'esame di realtà.
Moderni studi sulla coscienza hanno un ampio resoconto di dati che dimostrano che l'individuo può spingersi oltre la mediazione dei sensi in canali extra-sensoriali di realtà innestati di energie psichiche ed ESP (extrasensory perception)non convenzionalmente accettati come dati dalla comunità scientifica dove viene respinta la dimensione psicoide cioè il rapporto di interfaccia tra psiche e materia-coscienza ed universo.
Credere che fenomeni psicodinamici possano essere interpretati attraverso i parametri del paradigma vigente newtoniano-cartesiano e circoscriverli alla sfera della realtà oggettiva è fuorviante da un punto di vista empirico e scientifico.C'è bisogno di una revisione del metodo clinico-terapeutico di approccio alla psicopatologia,psicosi e nevrosi compulsive nonchè alle varie diagnosi di natura borderline e quindi di legittima appartenenza alla sfera liminale psicoide.
L'epistemologia errata tra spirito e materia e a tutti i fenomeni di natura pannpsichica dimostra che l'inadeguatezza del paradigma scientifico attuale si scontra con la vericidità di queste ipotesi definite ad hoc ma legittimamente autentiche nella spiegazione oltre-scientifica della dimensione psicoide.
Concludo con un personale augurio che la ricerca sulla coscienza incentivi e fortifichi ancor più l'analisi dei suoi dati che al contrario di quelli clinici convenzionalmente accettati,sono di natura esperenziale.
Un ulteriore augurio è che la moderna ricerca possa essere accolta come "paradigma straordinario"anzichè relegata ad ipotesi pre-scientifica,rivendicando il posto di primato che le spetterebbe per una nuova comprensione scientifica dell'universo e della realtà umana al di fuori del consenso unidirezionale scientifico orientato su un paradigma del tutto modesto,incompleto ed insufficiente (Grof,1985,1988,2000).




Riferimenti:





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mercoledì 1 dicembre 2010

I Nuovi risvolti psicodinamici ed olotropici della Moderna Ricerca sulla Coscienza

Una sintesi moderna verso le nuove frontiere della Scienza



-Diego Pignatelli



Secondo la moderna ricerca sulla coscienza illustrata brillantemente da Stanislav Grof (Grof,1985,1988,1998,2000),le dinamiche perinatali sono importanti serbatoi della vita uterina e non solo,sono psicodinamiche in cui si dispiega e si prospetta la vita futura.Possiamo quindi parlare di serbatoi energetici psicodinamici.* (SEP, Diego Pignatelli 2010).



Estendendo la teoria Grofiana denominerei le dinamiche PR (perinatal reservoir) o EPR (energetic psychodynamic reservoir)*.



I nuovi risvolti della moderna ricerca sulla coscienza (Grof, 1985,1988,1998,2000)danno risalto alle matrici perinatali (BPM)come schemi esperienziali nel canale del parto nella vita uterina e importanti strumenti teoretici per la regressione auto-esperienziale sistematica nell'inconscio durante la fase post-biografica del soggetto immerso nell'esperienza gestaltica di regressione (Grof, 1985,1988).



Il trauma della nascita e quello psicosomatico vengono risolti effettuando la regressione olotropica (dal Greco: holos e trepein -tendere verso la totalità)nella modalità di facilitazione iperventilata di respirazione.In alternativa gli strumenti di auto-esplorazione nel contesto del setting sintematico possono essere autoindotti con somministrazione psichedelica di psicotropi catalizzatori trasformativi dell'esperienza di gestalt sistematica olotropica (Grof,1980, LSD Psychotherapy ,Pomona CA 1980).



La regressione può altresì prodursi spontaneamente attraverso programmi psicospirituali (BPM) che attraverso la logica esperienziale (Grof 2000)della variazione psicodinamica e mitologica nonchè archetipica degli schemi esperienziali perinatali (Basic Perinatal Matrices)liberano emotivamente l'energia e la scaricano propulsivamente favorendo lo sblocco emotivo delle dinamiche psico-somatiche,psicotiche e nevrotiche attivando la risoluzione della gestalt transpersonale ed olotropica.



La liberazione psico-somatica è attivata da una forte attivazione del sintomo che in altri ambiti di intervento viene ridotto od eliminato con sforzi drastici della modalità di approccio convenzionale sintomatica che non offrirebbe nessuna risoluzione effettiva al processo di emersione gestaltica di natura psicospirituale,ma al contrario ridurrebbe l'attivazione dell'inconscio e degli investimenti psicodinamici di natura psicospirituale introdotti dalla terapia olotropica quali visioni esperienziali di interconnessione transpersonale nel contesto organicistico e sistemico dell'esperienza (Grof,1988,Bateson 1984).



Il tutto e le parti interagiscono invece che essere separate attraverso lo schema di riferimento meccanicistico-cartesiano che riduce l'universo ad una macchina organizzata meccanicamente piuttosto che intravedere il paradigma quantistico in cui un medesimo individuo è connesso non localmente con altri soggetti a distanza,che costituiscono oggetti di esperienza immersi nel vasto oceano di energia quantica.



Il teorico e scienziato dei sistemi Ervin Laszlo ha ipotizzato un campo Akashico di natura quantica (Psi Field)dove eventi soggettivi sono interconnessi transpersonalmente in un universo che informa ogni altra cosa che nel campo dell'esperienza connettiva si imprime della memoria akashica a qualunque livello di esperienza.(Laszlo, E. (1995). The interconnected universe: Conceptual foundations of transdisciplinary unified theory. London: World Scientific.(2004). Science and the Akashic field: An integral theory of everything. Rochester, VT: Inner Traditions).



Grof,ripropone il campo psi nella memoria delle esperienze filogenetiche,cosmogenetiche,karmiche,archetipiche e razziali del soggetto sotto auto-esplorazione esperienziale sistematica a livello olotropico.Ne risulta che la gestalt del processo psicospirituale si estende oltre i confini spazio-temporali fisicamente esperibili dalla coscienza solo attraverso canali extrasensoriali non mediati dai sensi (extrasensory perception ESP).



Sono possibili esperienze di unità cosmica,dualità unitiva esperienziale con altri soggetti dell'esperienze,con altre razze,pianeti,organismi micro-cellulari,galassie e esperienze cosmogenetiche e filogenetiche ancestali dell'intera razza (Jung, 1959,Grof 1988).



Risvolti parapsicologici sono possibili attraverso lo schema di riferimento olotropico quali esperienze psichedeliche,visionarie convenzionalmente definite "alluccinatorie"dalla psichiatria e rivalutate nel framework transpersonale quali aperture spirituali,risvegli spontanei,crisi sciamaniche,esperienze di interconnessione con la materia inanimata ed processi organici,espansione della coscienza planetaria,esperienze extraterrestri,identificazione con l'intero universo fisico,fenomeni psichici di trascendenza delle barriere spaziali tra cui esperienze embrionali,fetali,ancestrali,razziali,reincarnazioni precedenti,esperienze di natura filogenetica,dell'evoluzione planetaria ed estensione esperienziale oltre la realtà consensuale spazio temporale.Sono possibili in questa dimensione incontri con spiriti guida,spiriti animali,esperienze di incontri mitologici,incontri con esseri divini,esperienze di archetipi universali,esperienze demiurgiche e rivelazioni dell'intera creazione,esperienze prometeiche e di ispirazione,esperienze di coscienza cosmica,sopracosmica e di vuoto metacosmico.



Nel framework transpersonale di natura olotropica sono possibili esperienze di natura psicoide e sincronistica nel rapporto tra coscienza e materia,episodi psicoidi spontanei,fenomeni spiritistici e poltergeist,oggetti non identificati UFO,psicocinesi intenzionale tra cui cerimonie magiche,guarigione,siddhi e guarigione a distanza.



Offrendo questo rivoluzionario paradigma,Stanislav Grof propone una ricerca che segue i risvolti della Filosofia Perenne anche con l'apporto alla fisica quantistica ed alle rivoluzionarie teorie ed ipotesi ad hoc della nuova frontiera scientifica d'avanguardia con riferimento ai moderni studi sulla coscienza per non citare l'ipotesi olografica del fisico David Bohm,del rapporto di integrazione tra scienza e spiritualità attraverso nuove implicazioni cosmologiche da parte del fisico indiano Amit Goswami,del modello rivoluzionario sul cervello attraverso il paradigma olografico ipotizzato dal neuroscienziato della Georgetown University,Karl Pribram (K. Pribram 1960,1971),delle strutture dissipative di Ila Prigogine e dello straordinario contributo sistemico di Gregory Bateson nonche dell'apporto di Joseph Campbell al processo gestaltico sciamanico secondo la mitologia comparata (Campbell.,1984,1990,1991,1994).



La sintesi di queste nuove teorie è inclusa nel modello olotropico che risulta nel complesso uno straordinario strumento di esplorazione cartografica della psiche a conferma della sua dimensione spirituale e transpersonale che purtroppo fa fatica ad essere accettata quale nuovo modello nel paradigma scientifico in atto.







* SEP;PR; EPR (miei termini personali e definizioni della psicodinamica energetica perinatale olotropica)









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